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Introduzione
Controlli
principali
Controlli
speciali
Miglioramento
di immagini
Controlli avanzati
Una volta apprese le tecniche di scansione
base, si può fare riferimento a questa sezione per esaminare ulteriori
procedure che consentono di ottenere un'immagine digitalizzata soddisfacente.
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Rotazione e capovolgimento dell'immagine
Il pulsante F/R consente di capovolgere e ruotare l'immagine. La "F" si riferisce alla tecnica del capovolgimento (dall'inglese "flipping"), con cui l'immagine viene rovesciata sull'asse orizzontale o verticale. La "R" si riferisce alla tecnica di rotazione (dall'inglese "rotation"); il centro del pulsante e le frecce circostanti sono orientate in modo da indicare la rotazione corrente dell'immagine.
Fare clic sull'icona F/R per visualizzare la finestra di dialogo Ruota e capovolgi, la quale mostra inoltre gli effetti della rotazione e del capovolgimento. Fare clic su un pulsante per apportare la modifica desiderata.
Vedre anche Strumento Ruota perimetro di selezione.
Uso dell'elenco scansioni (per la scansione multipla o a lotti)
MagicScan consente di risparmiare tempo eseguendo la scansione contemporanea di più immagini. La scansione multipla e la scansione a lotti sono due tecniche di scansione opzionali per l'elaborazione delle immagini. Per usare l'elenco scansioni, fare riferimento alla sezione Creazione di un programma di scansione.
La scansione a lotti consente di acquisire più immagini per ciascuna operazione di scansione. Ciò significa che è possibile eseguire la scansione di "più immagini in singole operazioni dello scanner". Lo scanner viene calibrato una volta sola prima della scansione della prima immagine. Se tutte le immagini presentano impostazioni analoghe (ad esempio, stessa risoluzione, stesse condizioni di luci e ombre e così via), è opportuno scegliere la modalità scansione a lotti.
La scansione multipla consente di acquisire più immagini per più operazioni di scansione. Ciò significa che è possibile eseguire la scansione di "più immagini in più operazioni dello scanner". Lo scanner viene calibrato prima di una scansione e riassume l'impostazione iniziale dopo ogni scansione, poiché si presuppone che le impostazioni delle immagini possano essere diverse.
Funzioni di ciascuno strumento:
Duplica: esegue una duplicazione
della scansione corrente.
Ridenomina: modifica il nome
di file; valido soltanto per l'opzione "Esegui scansione su file".
Informazioni: visualizza lo
stato corrente delle scansioni.
Cestino: fare clic su questa
icona per eliminare le scansioni selezionate.
Esegui scansione su file
Nelle scansioni di MagicScan, l'immagine digitalizzata viene salvata automaticamente. È possibile fare clic su "Ridenomina" per modificare il nome o il formato del file. Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva con nome. Nella casella di riepilogo "Salva come", selezionare un tipo di file appropriato. I formati disponibili sono TIFF (TIF), Bitmap (BMP), PCX (PCX), Photoshop3.0.5 (PSD) e JPEG (JPG).
Una volta selezionato un tipo di file, è necessario scegliere un percorso e una cartella dalla casella di riepilogo "Cartelle" e digitare un nome di file nella casella di testo "Nome file". Scegliere il pulsante "OK" per accettare le impostazioni e chiudere la finestra di dialogo o fare clic sul pulsante "Annulla" per chiudere la finestra di dialogo senza apportare le modifiche.
Compressione JPEG
Se si sceglie JPG, è necessario selezionare la qualità dell'immagine compressa. Selezionando un'impostazione compresa tra Buona ed Eccellente, la qualità dell'immagine ottenuta risulta elevata; tuttavia, il livello di compressione del file è meno soddisfacente rispetto a quello ottenuto dalla selezione di una qualità dell'immagine compresa tra Discreta e Buona.
Creazione di un programma di scansione
Una volta ottenuto il programma di scansione desiderato, scegliere il pulsante "Scansione" per avviare l'esecuzione. Al termine del programma, lo scanner e MagicScan rimangono in attesa dell'operazione successiva.
Impostazione delle dimensioni di uscita dell'immagine
Per ingrandire o ridurre automaticamente un'immagine mentre viene digitalizzata, impostare il fattore di proporzione appropriato, il cui intervallo dipende dal tipo di immagine selezionato. Il fattore di proporzione agisce sull'output verso la stampante dell'immagine digitalizzata.
L'altezza o la larghezza possono essere immesse separatamente facendo clic sull'icona di collegamento in modo da interrompere il collegamento tra i campi di testo Altezza e Larghezza. In alternativa, è possibile modificare questi valori regolando direttamente la cornice di selezione. I valori predefiniti indicati inizialmente in queste caselle di testo si riferiscono soltanto all'altezza e alla larghezza della cornice di selezione predefinita.
Per modificare i valori delle caselle di testo Altezza e Larghezza:
Uso della Finestra di verifica - Verifica dell'immagine
Prima di fare clic sul pulsante SCANSIONE per digitalizzare l'immagine, può essere opportuno accertarsi che l'immagine finale sia corretta mediante la verifica delle impostazioni di controllo dello scanner. MagicScan dispone di una Finestra di verifica attraverso cui è possibile esaminare in anticipo l'immagine digitalizzata.
Facendo clic sul pulsante VERIFICA nella Finestra di verifica viene visualizzato il risultato dell'immagine digitalizzata basato sulle impostazioni selezionate nella Finestra di controllo dello scanner.
Il pulsante VERIFICA consente di accedere alla Finestra di verifica. La risoluzione dell'immagine di verifica è diversa da quella prescelta nella Finestra di controllo dello scanner. La Finestra di verifica fornisce un'immagine più precisa rispetto a quella della Finestra di anteprima. Ad eccezione della risoluzione, l'immagine visualizzata nella Finestra di verifica è quasi uguale all'immagine digitalizzata contenuta nella schermata principale dell'applicazione facendo clic sul pulsante Scansione. Se l'immagine è soddisfacente, fare clic sul pulsante SALVA per salvare l'immagine o sul pulsante CHIUDI per chiudere la Finestra di verifica.
Nota: facendo clic sul pulsante SALVA per salvare l'immagine nella Finestra di verifica, la risoluzione dell'immagine risulterebbe inferiore a quella ottenuta dalla scansione ottenuta facendo clic sul pulsante SCANSIONE. Per ottenere un'immagine digitalizzata con una risoluzione superiore, è necessario chiudere la Finestra di verifica e fare clic sul pulsante SCANSIONE.
Nota: l'immagine di verifica è impostata per la sola visualizzazione a schermo, pertanto la sua risoluzione dell'immagine è di 75 dpi.
La Finestra di verifica consente inoltre di accedere alla Finestra di miglioramento dell'immagine in cui è possibile definire i colori dell'immagine digitalizzata. Fare clic sul pulsante situato nell'angolo superiore destro della Finestra di verifica. Viene visualizzata la Finestra di miglioramento dell'immagine. Regolare le impostazioni in modo da definire i colori dell'immagine digitalizzata (mostrati nella Finestra di verifica) nel modo desiderato.
Sono disponibili quattro elementi nei menu: Impostazioni, Cornice, Informazioni e Immagine. Questi menu consentono di definire le impostazioni appropriate e i colori dell'immagine digitalizzata e forniscono le informazioni di base relative all'immagine. Per maggiori dettagli, fare clic sui nomi dei singoli menu:
Impostazioni | Cornice |
Il menu Impostazioni gestisce le preferenze di caricamento, salvataggio, ripristino e definizione delle impostazioni. | Il menu Cornice consente di creare, eliminare, duplicare e ridenominare le cornici. |
Immagine | Informazioni |
Il menu Immagine consente di impostare le opzioni di elaborazione delle immagini. Contiene gli stessi controlli presenti negli elenchi a discesa della Finestra di controllo dello scanner. | Il menu Informazioni visualizza tutte le informazioni relative allo scanner e al software. |
Il menu Impostazioni gestisce le preferenze di caricamento, salvataggio, ripristino e definizione delle impostazioni.
Carica impostazioni
Ripristina le impostazioni salvate.
Salva impostazioni
Salva le impostazioni correnti.
Salva impostazioni
con nome Salva
le impostazioni correnti con un nome file definibile.
Impostazioni
predefinite Ripristina
le impostazioni predefinite originali.
Salva
come predefinito Salva
le impostazioni correnti come impostazioni predefinite.
Ripristina
impostazioni Ripristina
le impostazioni di fabbrica.
Gamma monitor
Controlla il valore gamma del
monitor.
Dimensioni
anteprima Imposta
le dimensioni dell'area di visualizzazione in anteprima.
Unità
Seleziona l'unità di misura.
Preferenze
Imposta le preferenze di MagicScan.
Controllo
lente Seleziona
la lente di scansione per il modello di scanner specificato.
Intensità
lampada Imposta
l'intensità della lampada dello scanner per il modello di scanner
specificato.
Auto Focus consente la regolazione della messa a fuoco di negativi e trasparenti in particolari modelli.
L'opzione Carica impostazioni consente di caricare le impostazioni di scansione precedentemente salvate. La finestra di dialogo Carica impostazioni presenta due opzioni aggiuntive, disponibili sotto forma di caselle di controllo situate nell'angolo inferiore destro della finestra di dialogo.
Sovrascrivi: consente di sostituire le scansioni correntemente elencate nella Finestra dell'elenco delle scansioni multiple con le scansioni specificate nella finestra di dialogo Carica impostazioni.
Aggiungi alla fine: aggiunge le scansioni provenienti dalla finestra di dialogo Carica impostazioni.
Per caricare le impostazioni precedentemente salvate:
Se le impostazioni vengono caricate da un file precedentemente salvato e vengono apportate modifiche per eseguire la nuova scansione, usare l'opzione Salva impostazioni del menu Impostazioni per salvare le modifiche.
Le impostazioni vengono aggiornate con le modifiche apportate.
Questa opzione consente di salvare le modifiche alle impostazioni correnti assegnando un nuovo nome di file.
La finestra di dialogo Salva impostazioni con nome… fornisce le opzioni per le modalità di scansione multipla e a lotti, disponibili sotto forma di caselle di controllo situate nell'angolo inferiore destro della finestra di dialogo.
Scansione corrente: salva soltanto la scansione correntemente selezionata.
Tutte le scansioni: salva tutte le scansioni nella Finestra dell'elenco scansioni multiple con le impostazioni della Finestra di controllo dello scanner.
Se non viene selezionato alcun file di impostazioni mediante l'opzione "Carica impostazioni", viene richiesto di salvare le impostazioni correnti con un nome di file nuovo. Vedere l'opzione "Salva impostazioni con nome…".
Per salvare le impostazioni con un nome di file nuovo:
Questa opzione ricarica e applica automaticamente le impostazioni predefinite.
Per ricaricare le impostazioni predefinite:
Prima di selezionare le impostazioni predefinite, è consigliabile salvare le eventuali modifiche apportate alle impostazioni in un apposito file di impostazioni.
Scegliere "Salva come predefinito" per creare un file con le impostazioni correnti come file di impostazioni predefinite personalizzato.
Per ripristinare le impostazioni di MagicScan predefinite in fabbrica, selezionare "Ripristina impostazioni".
La calibrazione Gamma monitor consente di regolare la luminosità in maniera selettiva nelle aree dei mezzitoni dei colori visualizzati in modo da riprodurre per quanto possibile i dettagli di colore delle immagini originali.
La calibrazione Gamma monitor corregge le differenze di monitor dovute all'uso prolungato o ai diversi processi di fabbricazione. Questa impostazione deve essere aggiornata periodicamente per compensare le modifiche derivanti dall'uso del monitor. Questo comando consente di regolare la luminosità in maniera selettiva nelle aree dei mezzitoni dei colori visualizzati in modo da riprodurre per quanto possibile i dettagli di colore delle immagini originali. La correzione (gamma) del monitor si rende necessaria per la differenza di caratteristiche di visualizzazione dei colori in diversi monitor.
Correzione di gamma della scala di grigi
Il metodo migliore per la correzione dei valori di gamma della scala di grigi consiste nel cercare di eliminare per quanto possibile le differenze di ombreggiatura nel campione di grigio mediante l'uso delle barre di scorrimento situate a destra dei campioni di colore. Quando il campione di grigio appare uniforme, fare clic su "OK" per completare la correzione di gamma della scala di grigi.
È inoltre possibile eseguire alcune prove modificando i valori di singoli campioni di colore. Fare clic sul pulsante "Predefinito" per ripristinare le impostazioni predefinite di gamma monitor. Fare clic sul pulsante "Annulla" per chiudere la finestra di dialogo Gamma monitor senza apportare modifiche.
Nei campioni Rosso, Verde, Blu e Grigio è possibile rilevare aree ombreggiate o a strisce chiare o scure.
Consente di impostare l'area massima da digitalizzare. Selezionando questa opzione, viene visualizzato un sottomenu. Selezionare le dimensioni desiderate.
Selezionare l'unità di misura dell'immagine dal sottomenu "Unità". Le opzioni disponibili sono: pollici, cm, mm, pixel, pica e punti.
Questa opzione consente di impostare alcune condizioni di prescansione. Selezionando questo comando, viene visualizzata la finestra di dialogo Preferenze suddivisa in due parti: Generale e Qualità scansione.
Nella finestra di dialogo, accettare o modificare le seguenti impostazioni:
Generale:
Mantieni anteprima immagine - Selezionando questa casella di controllo, al successivo avvio di MagicScan viene rivisualizzata l'ultima immagine in anteprima creata.
Mantieni impostazioni correnti - Selezionando questa casella di controllo, tutte le selezioni e le impostazioni attivate durante l'ultima scansione vengono mantenute e riattivate alla successiva apertura di MagicScan. Se la casella di controllo "Mantieni impostazioni correnti" non è attivata, alla successiva apertura di MagicScan risulteranno attivate le selezioni e le impostazioni di MagicScan predefinite in fabbrica. Per ottenere le selezioni e le impostazioni predefinite in fabbrica è inoltre possibile scegliere "Ripristina impostazioni" nel menu Impostazioni.
Attiva descrizione comandi - Selezionando questa casella di controllo, vengono attivate le descrizioni dei comandi. Posizionando il cursore del mouse sopra i vari controlli è possibile visualizzare il relativo messaggio descrittivo. Se la casella di controllo "Attiva descrizione comandi" non è selezionata, le descrizioni non vengono visualizzate.
Qualità scansione
Scansione di qualità - Scegliere Scansione di qualità per ottenere una calibrazione precisa dello scanner con tempi di scansione più lunghi.
Scansione rapida - Scegliere Scansione rapida per ottenere scansioni più rapide. Questa opzione si rivela particolarmente utile nel caso in cui si desideri eseguire alcune prove con lo scanner.
Controllo lente (per il modello di scanner specificato)
Questa opzione consente di configurare le lenti usate nello scanner. È disponibile nel menu Impostazioni soltanto se nello scanner è installata una coppia di lenti.
Questa opzione consente agli utenti di determinare le impostazioni di potenziale delle lenti. L'impostazione automatica predefinita è idonea a una varietà di situazioni. Con questa impostazione, lo scanner tiene conto della cornice di selezione e quindi alterna automaticamente tra la lente ad alto potenziale e la lente a basso potenziale per ottenere la migliore selezione automatica di lente ottica.
Lente ad alto potenziale: consente la risoluzione massima.
Lente a basso potenziale: consente l'area massima.
Intensità lampada (per il modello di scanner specificato)
Questa opzione consente di determinare l'intensità della lampada dello scanner attraverso la finestra di dialogo Intensità lampada. È disponibile soltanto negli scanner selezionati. Selezionando questa opzione viene visualizzata la finestra di dialogo Intensità lampada.
Facendo clic sulla casella di controllo Intensità lampada automatica è possibile impostare il controllo automatico dell'intensità della luce. Questa funzione soddisfa la maggior parte delle esigenze di scansione.
Quando viene scelta questa casella di controllo, le altre opzioni vengono disattivate e non è disponibile alcuna barra di scorrimento.
La barra di scorrimento consente il controllo manuale dell'intensità della lampada: -100 rappresenta l'intensità più bassa e 100 l'intensità più alta.
Facendo clic sul pulsante "Annulla", la finestra di dialogo viene chiusa senza apportare modifiche alle impostazioni.
Facendo clic sul pulsante "OK", vengono accettate le modifiche e viene chiusa la finestra di dialogo.
Auto Focus (per specifici modelli di scanner)
This setting is used to bring the scanned document on the object glass into focus for scanning.
This function ensures focus accuracy when you scan an image. To use it, choose "Auto Focus" from the Settings menu. A dialog box appears. Two types of options are allowed for you to choose. Check the "ON" option, it will take a little bit more time to complete the scan. If you choose "OFF" option, the scanner will not do an auto focus while scanning images.
To make Auto Focus work correctly, when you set settings in Scanner Control, choose 35mm Slide Tray/Frame Holder/Negative Film Holder if you want to scan films or slides with frame holders. Otherwise please choose Reflective /Transmissive /Negative.
Nuova | Elimina |
Questa opzione consente di creare una nuova
cornice. Svolge la stessa funzione dello strumento Aggiungi cornice della
Finestra di anteprima.
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Questa opzione consente di eliminare una cornice selezionata dalla Finestra di anteprima e dalla Finestra dell'elenco scansioni. |
Duplica | Ridenomina |
Questa opzione consente di duplicare una cornice e di inserirla nella Finestra dell'elenco scansioni. | Questa opzione consente di ridenominare le scansioni contenute nella Finestra dell'elenco scansioni. |
Sono disponibili due modi per impostare i controlli di base in MagicScan:
Per informazioni sui comandi del menu Immagine, fare clic sui relativi nomi qui elencati.
Questo comando consente di specificare la modalità di digitalizzazione dell'immagine. MagicScan dispone delle seguenti modalità di scansione.
Colori RGB
Lo scanner cattura 24 bit (o 30/36/42 bit) di informazioni dell'immagine a colori per ogni punto (pixel) dell'immagine digitalizzata risultante. Pertanto, sono possibili oltre 16 milioni di colori. Questo tipo di immagine impiega lo stesso schema di sintesi dei colori usato nei monitor dei computer e nei televisori. La sigla RGB si riferisce a Red, Green, Blue (rosso, verde, blu), ossia i colori fondamentali, che vengono mescolati per ottenere colori di luce diversi. Ad esempio, mescolando proporzioni uguali di luce rossa, verde e blu completamente satura si ottiene una luce bianca. Questo metodo è uguale a quello adottato nei televisori o nei monitor dei computer per riprodurre il bianco. La spazio su disco richiesto per salvare immagini a colori realistici a 24 bit è notevole. Ad esempio, un'immagine a colori realistici da 3-00 dpi di formato A4 può richiedere 24 MB di spazio su disco.
Colori CMYK
Scegliendo Colori CMYK, le immagini a colori RGB a tre canali vengono convertite in dati di immagini a colori CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Black; ciano, magenta, giallo, nero) a quattro canali mediante una speciale operazione di trasformazione dei colori. Lo spazio di colore CMYK usato corrisponde a quello usato dalla maggior parte delle stampanti a colori. Al termine della scansione, l'immagine viene trasferita all'applicazione di modifica delle immagini e le immagini possono essere stampate con una stampante a colori.
Se si sceglie di salvare un'immagine CMYK, è necessario usare un formato di file TIF o PSD. Poiché la maggior parte dei monitor visualizza i colori con il sistema RGB a tre canali, la "simulazione" RGB dell'immagine CMYK viene visualizzata nella finestra principale dell'applicazione di modifica delle immagini.
MagicScan esegue queste conversioni e queste simulazioni in base ai profili stampante. Per ottenere una conversione e una simulazione per quanto possibile accurate, è opportuno scegliere il profilo stampante MagicScan che più si avvicini alla stampante usata.
CMYK - Questa modalità de scansione è disponibile quando si richiama Magic Match o IPM.
CIE Lab
Comission Internationale de L'Eclairage. Comitato impegnato nella standardizzazione dei colori dal 1931.
Un colore dato può essere composto attraverso la sintesi addittiva di rosso, verde e blu. Comunque, quando osservatori diversi tentano di comporre lo stesso colore, per riuscire ad ottenere lo stesso effetto devono tarare le quantità di rosso, verde e blu miscelate. Il comitato CIE ha definito osservatore standard un individuo che percepisce il rosso, il verde ed il blu, in saturazione, rispettivamente alle lunghezze d'onda di 700, 546,1 e 435,8 nm. Quando questi colori, presi da uguali sorgenti energetiche, vengono sommati, viene vista una luce bianca standard.
Gli spazi colore come RGB e CMYK dipendono dal dispositivo. Ciò significa che si possono ottenere valori RGB differenti da scanner a scanner per lo stesso oggetto scannerizzato. È necessario uno spazio colore indipendente dal dispositivo per trasmettere informazioni sul colore tra differenti dispositivi. In genere il sistema di CIE Lab è impiegato come uno spazio colore intermedio. I dati colorimetrici in RGB provenienti dallo scanner sono convertiti nel modo CIE Lab, il quale rappresenta un set di colori unico in natura, quindi trasmessi al dispositivo connesso dove vengono riconvertiti in RGB o CMYK, il risultato viene infine visualizzato sul monitor o stampato. Questo metodo non è molto efficiente in quanto richiede molta memoria oltre a dispendiose trasformazioni matriciali. Lo standard CIE Lab prevede tre componenti, L, a e b. L rappresenta la luminanza di un colore con gamma da 0 a 100. Maggiore è il valore più brillante è il colore. I valori a e b rappresentano le componenti di "colore" di un colore includendo tinta e saturazione. Questi valori sono nella gamma da -128 a 128. La componente a indica la quantità della componente rossa (+) o verde (-) in un dato colore, e b indica la quantità della componente gialla (+) o blu (-).
CIE Lab - Questa modalità de scansione è solamente disponibile quando si richiama Magic Match.
sRGB
Hewlett-Packard e Microsoft hanno proposto lo standard sRGB per il colore (standard RGB) in modo da definire un set di valori di colore interpretabili da diversi dispositivi senza ambiguità.
Solitamente RGB indica i colori primari rosso, verde e blu. Questi colori possono essere sommati per ottenere colori differenti. Il sistema RGB viene utilizzato per tradurre le informazioni sul colore nei monitor e nelle diapositive, mentre al contrario il sistema CMYK (non trattato in questa sede) è impiegato per interpretare i colori in fase di stampa. Sommando uguali quantità, in saturazione, di rosso, verde e blu si ottiene il bianco puro. L'assenza di tali colori genera il nero.
Il sistema colorimetrico fornito da CIE Lab fornisce un metodo non ambiguo per l'identificazione del colore, ma è difficile visualizzare o stampare impiegando tale sistema in quanto molte applicazioni non lo riconoscono.
È auspicabile che una scansione effettuata utilizzando lo standard sRGB, e quindi inviata ad un dispositivo che non lo supporta, sia comunque in grado di riprodurre i colori in maniera soddisfacente, con una perdita minima, utilizzando lo standard RGB.
Se invece la scansione viene inviata ad un dispositivo in grado di supportare lo standard sRGB, si ottiene una rappresentazione realistica dei colori dell'originale con una perdita non significativa nella fedeltà dei colori. Ciò può avvenire in quanto tutti i dispositivi che supportano lo standard sRGB sono in grado di associare un colore con il valore corrispondente e viceversa. Lo standard assicura che l'informazione associata al colore venga trasmessa fedelmente attraverso i vari dispositivi collegati, quali scanner, monitor e stampanti.
sRGB - Questa modalità de scansione è solamente disponibile quando si richiama Magic Match.
256 toni di grigio
Le immagini digitalizzate in scala di grigi a 8 bit contengono fino a 256 toni di grigio. Se la presenza del colore è irrilevante nel risultato finale della scansione e si desidera ottenere copie di fotografie o altri originali a tono continuo, la modalità in scala di grigi è una scelta appropriata. I requisiti di spazio su disco per il salvataggio di immagini in scala di grigi equivalgono a circa 1/3 di quelli necessari per salvare immagini a colori realistici a 24 bit.
L'opzione 256 toni di grigio fornisce una rappresentazione accurata in bianco e nero, con varie tonalità di grigio comprese tra il bianco e il nero, per ogni singolo pixel. Vengono infatti fornite 256 tonalità, in cui il valore 255 corrisponde al bianco e il valore 0 al nero, mentre i valori compresi tra 1 e 254 corrispondono a tonalità di grigio progressivamente tendenti al bianco.
Il valore 256 è l'ottava potenza di 2; pertanto, per codificare le 256 diverse tonalità di grigio sono richiesti esattamente 8 bit di dati per ciascun pixel. Tuttavia, essendo richiesti 8 bit di dati per ogni pixel, a parità di parametri le dimensioni dei file di immagini in scala di grigi risultano di 8 volte maggiori di quelle dei file di immagini line art. Viene utilizzata una maggiore quantità di memoria e di spazio su disco rispetto alle immagini line art e a mezzitoni. D'altra parte, le immagini in scala di grigi sono più piccole di quelle a colori.
Line Art B/N
Le immagini digitalizzate in line art da 1 bit contengono soltanto il bianco o il nero, senza altri colori o scale di grigi. La modalità line art si addice particolarmente alla riproduzione di testi stampati o di disegni a penna o a matita. Poiché per ciascun pixel è richiesto soltanto 1 bit di informazioni in bianco e nero, lo spazio su disco richiesto per salvare le immagini line art equivale soltanto a 1/8 di quello necessario per salvare immagini in scala di grigi a 8 bit.
256 colori
Immagine della tavolozza a 256 colori adattativi. Selezionando questa opzione, è possibile digitalizzare l'immagine in una modalità a 256 colori.
Le immagini a colori RGB sono rappresentazioni a colori a 24 bit dell'originale. Poiché ciascun pixel richiede 24 bit per memorizzare le informazioni dei colori, le immagini a colori da 24 bit richiedono una quantità maggiore di memoria e spazio su disco. Le immagini a colori possono essere campionate a 16 bit, 8 bit e 4 bit per ridurne le dimensioni. Un'immagine a 256 colori può visualizzare appunto fino a 256 colori, anziché milioni di colori. Rispetto alle immagini a colori a 24 bit, le immagini a 256 colori richiedono quantità minori di memoria e spazio su disco.
Informazioni sullo scanner | Mostra/nasconde il righello | Informazioni |
Visualizza informazioni relative allo scanner. | Mostra o nasconde il righello. | Visualizza informazioni relative alla versione. |
Strumento Ruota perimetro di selezione
Questo pulsante consente di ruotare l'immagine digitalizzata in modo da correggere l'eventuale inclinazione dell'immagine collocata sulla finestra di scansione dello scanner.
Scegliere questo strumento e fare clic sulla Finestra di anteprima senza rilasciare il pulsante del mouse: viene visualizzata un'icona che consente di ruotare l'immagine in base all'impostazione in gradi desiderata. Quando la linea della griglia corrisponde ai bordi dell'immagine, rilasciare il pulsante del mouse.
Nota: fare nuovamente doppio clic su questo strumento per ripristinare l'impostazione iniziale dell'immagine.